Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

mercoledì 18 luglio 2012

quanto ci mancavi

E' arrivato mister Conte e subito ci ha regalato le famose "chicchette". Conferenza stampa fiume con due temi importanti da ribadire. Il primo riguarda il Conte persona, ma di quello non parliamo, perchè chi ci legge sa con quanto ardore, passione, cuore abbiamo fino ad oggi parlato del mister, difendendo a spada tratta dal massacro mediatico, anche se non ce n'era bisogno.




Il secondo tema importante riguarda l'aspetto calcistico e gli eventi di calcio stagionali. Il Milan, l'avversario numero uno che si indebolisce e la Juventus che ancora una volta dovrà superarsi dopo aver regalato ai tifosi qualcosa di straordinario. Antonio Conte ha ribadito subito il concetto: attenzione. Bisogna stare tutti attenti perché le cose facili non esistono, tutti ci ricordiamo del Milan dato vincente l'anno scorso, serva di lezione, quest'anno saranno tante piccole battaglie e confermarsi e' sempre più difficile, questo lo sappiamo bene.Oltretutto sappiamo anche che sul Milan e' attualmente impossibile non dire che si è indebolito, ad oggi, vedremo cosa succederà al 31-08. Nel frattempo la chicchetta di Conte ci dice che: "La Juventus l'anno scorso ha fatto qualcosa di super straordinario, perchè i calciatori da 40-50 milioni ce li avevano gli altri, non ce li avevamo certo noi. Quindi se Thiago Silva è stato valutato 40 milioni, se Ibrahimovic viene valutato 30 milioni, significa che l'anno scorso abbiamo fatto qualcosa veramente di super straordinario. E penso che sia difficile a richieste del genere dire di no, per quello che è stato al Milan. Quando ti chiedono un giocatore e sono disposti a darti 40-45 milioni, diventa dura, però è la testimonianza anche che i top player ce li aveva il Milan. (...). Siamo stati molto bravi a fare fondamenta importanti, a costruire dei piani, però il palazzo è ancora tutto da costruire, perchè consentitemi di dire che sento un po' troppo entusiasmo, un po' troppo entusiasmo che gira intorno. L'anno scorso abbiamo vinto lo Scudetto ed io non dimentico mai che due anni fa e tre anni fa siamo arrivati settimi. Quindi, quando si parla di obiettivi, cerchiamo di confermarci in Italia, che è uno step importante per noi... Confermarci in Italia è importante. Affronteremo per il primo anno con questo gruppo la Champions, cercando di affrontarla con grande entusiasmo, con grande voglia da parte di tutti, cercando di fare più strada possibile. E anche il terzo obiettivo, la Coppa Italia... cerchiamo di affrontare tutti gli obiettivi con grande determinazione, cattiveria e concentrazione, non dimenticando mai, mai, da dove siamo partiti e quello che ci ha portato a vincere lo Scudetto. Se saremo bravi, io per primo, a non dimenticare mai da dove arriviamo, allora io penso che ci potremo togliere delle soddisfazioni".

Nessun commento:

Posta un commento