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tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

martedì 22 maggio 2012

CARO ALEX TI SCRIVO

Caro Alessandro, o meglio Alex, non ci conosciamo direttamente ma ormai e' come se fossi parte della mia vita, come per tutti i tifosi bianconeri, quindi mi permetto di mettere della "nostra vita" e utilizzare "il noi". Per quanto mi riguarda, ci conosciamo 19 anni da quando facevo il liceo e tu arrivasti a Torino dal Padova. In quel tempo c'era Giovanni Trapattoni e nella mia camera c'era il poster di Roberto Baggio. Non so come mai, ma già dalla primavera e da quella vittoria nel torneo di Viareggio tu sei stato capace di trasmettere qualcosa e alzare da subito il livello di attenzione su di te. Dopo poco arrivo' la prima squadra e il poster di Roberto Baggio comincio' ad avere un vicino, il tuo poster. Ci ricordiamo in pochi, forse, di quei fumetti su Juve squadra mia e quei poster che aumentavano di anno in anno, tutti diversi.  I giorni passavano, la vita scorreva inesorabile, come gli allenatori e le sfide di tutti i giorni. Mentre si cresceva, si vivevano emozioni sportive bianconere e tu ne eri parte costante, sempre. Quel gol alla Fiorentina ti consacro', quel gol alla Lazio ci emoziono' e poi ancora tanta classe con il primo scudetto. In quel momento la storia mise la Juventus davanti un bivio e Roberto Baggio e il suo poster,  si spostarono nel cassetto lasciando alla nuova stella tutto lo spazio che meritava. L'anno successivo la Champions, le pennellate alla Pinturicchio e quella notte vissuta con le lacrime agli occhi. Sembra stupido piangere per il calcio, ma siamo umani e quando si vive la vita con passione forse e' normale. Le emozioni che ci hai ragalato sono state uniche e hanno segnato la vita dei tifosi, di tutti tifosi, i tuoi gol hanno segnato quasi trecento istantanee della nostra vita come nella serata, (per noi mattina) di Tokyo. E' difficile pensare a una Juventus senza di te, perché per 19 anni sei stato una certezza un punto saldo da cui partire ad ogni ritiro, ad ogni partita e frutto di ispirazione per più di mille articoli. Non vorremmo mai smettere di raccontare di te, perché sei qualcosa che ci rimane dentro, come la storia della Juventus. Una cosa possiamo dirla, che ti abbiamo voluto bene, tanto bene, abbiamo sofferto per l'infortunio di Udine, ti abbiamo difeso per quella finale dell'Europeo e quel mondiale in Corea, sappiamo solo noi quanti e quali oggi sono incoerenti perché ti esaltano e salgono sul carro, ma in fondo in fondo non ti hanno mai amato. Non sappiamo, oggi, se potremo amare un altro campione come abbiamo fatto con te, sicuramente sappiamo che quanto hai scritto sul tuo sito ci ha emozionato come per un gol. Grazie a te, grazie di averci accompagnato in questa splendida avventura durata 19 anni, grazie per averci e avermi regalato momenti felici che mi porterò sempre con me e che cercherò di raccontare per come mi riesce, nel modo migliore attraverso le parole, che per te saranno sempre speciali. Se avessi dovuto scegliere una canzone per questo momento, conoscendo la tua passione per gli Oasis avrei scelto don't go away..say that you stay forever and a day in the time of my life. A presto, grazie di tutto. Massimo, 4ever Ale10+

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