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martedì 27 dicembre 2011

DA ZERO A DIECI: ZERO ALL'UOMO SAMBA, DIECI AL COMANDANTE

Questa volta non c'è una partita da commentare, del resto è Natale e anche noi siamo buoni (non con tutti) e vi regaliamo un'edizione speciale di da zero a dieci dedicata alle pagele bianconere da luglio in poi, una classifica per dare un voto a chi è sceso in campo, a chi non è sceso e a chi avrebbe voluto scendere ma non ci è riuscito. Un voto anche a chi se n'è andato e forse tornerà e invece a chi non tornerà più.

Voto Zero: ovviamente e purtroppo lo zero tocca ad Amauri. Purtroppo avevamo cercato di difendere il giocatore a luglio, dicendo che chiunque è della Juve va sempre difeso, ci siamo sbagliati. Amauri si è dimostrato troppo attaccato a certi valori che non condividiamo e alla fine ha passato l'autunno e l'inizio dell'inverno sul divano di casa. Ora, forse si accaserà altrove, ma per lui lo zero e forse il sotto zero è d'obbligo.

Voto Uno: a Martinez. E' andato a Cesena in prestito, si è rifatto male, ma sembra più interessato alla movida che ad altro. Ora forse se ne andrà di nuovo in Uruguay. Purtroppo è stato uno dei pochi errori della dirigenza, un errore pagato caro, ma a Martinez il voto uno non glielo toglie nessuno.

Voto Due: a Fabio Grosso. Per lui, vale la scusante di essere un grande professionista, tuttavia anche lui avrebbe potuto trovare squadra a luglio e far risparmiare qualche soldino alla Juventus. Un due che per l'impegno si moltiplica e diventa sei, come i ricordi del 2006 (due, zero zero, sei), quelli di un mondiale dove Grosso era protagonista.

Voto Tre: a Marco Motta. Volenteroso in allenamento ma mai capace di entrare nelle scelte di Antonio Conte. Sarà tutta colpa di Conte se non è mai stato convocato? Evidentemente il suo massimo non è abbastanza, a lui diamo tre, sperando presto di dargli un voto alto.

Voto Quattro: a Krasic. Purtroppo lo abbiamo invocato ed aspettato, ma per un giocatore che in due anni non riesce a impegnarsi e imparare un briciolo di italiano, l'attenuante vale fino a un certo punto. Abbiamo una grandissima voglia di ridargli otto, nove e dieci, ma la pazienza ha un limite, per spiegazioni chiedere ad Antonio Conte, che lo ha spesso relegato in tribuna e viste le prestazioni non sempre a torto.

Voto Cinque: a Elia. Francamente è un voto alle intenzioni. Nel senso che il voto corretto sarebbe un s.v. perchè lo abbiamo visto a Catania, in Coppa Italia e un pochino con la Roma, Troppo poco per bocciarlo, abbastanza per dargli cinque, un voto dato al suo mancato inserimento fino ad ora.

Voto Sei: a De Ceglie, Bonucci e Estigarribia. Da Paolo ci aspettavamo un pò di più Secondo noi le potenzialità sono quelle buone, la corsa c'è e anche l'impegno. Deve cominciare a capire bene cosa fare con il pallone tra i piedi ed acquisire sicurezza. Per Bonucci, vale la parte inversa, ha giocato tantissimi palloni, ha commesso qualche errore (a Napoli), ma è stato criticato anche troppo. Sta crescendo e gli abbiamo anche dato dei voti alti, ma per ora la media è sei, tendente al sei e mezzo, se continuerà così potrà aspirare al sette. Infine Estigarribia. Quello che si è inserito meglio tra gli esterni stranieri. C'è ancora una lunga strada da percorrere...pero.

Voto Sette: a Lichtsteiner, Vidal e Vucinic, Matri e Giaccherini.. Per i tre nuovi acquisti un ottimo inserimento. Guerrieri i primi due con Stephan miglior terzino destro del campionato. Vidal ottimo, anche se da lui ci aspettiamo qualche gol in più. Infine sugli scudi Vucinic, bravissimo nel creare gli spazi, meno nel concludere. Il suo opposto Matri. Infine Giaccherini: a lui diamo sette perchè è riuscito in breve a farci ricredere. Se giocherà come con il Novara e il Bologna in Coppa Italia, il 2012 potrebbe essere il suo anno, c'è da trovare la continuità, ma siccome gli abbiamo dato spesso un voto basso, qui ci sbilanciamo e gli diamo sette.

Voto Otto: a Chiellini, Pepe, Barzagli e Pirlo. A loro diamo otto per ragioni diverse. A Chiellini per la disponibilità e la voglia che ci mette sempre. In un ruolo che non gli piace troppo ha saputo riadattarsi e ha fatto bene. Pepe non merita nemmeno una parola, per quanto da in campo, l'anima e il cuore che ci mette. L'otto è il giusto voto a uno spezzone che da luglio in poi è stato da SP7.Barzagli invece con Conte ha saputo ritrovare dei livelli incredibili. Pagato 300,000 euro ora ne vale 30 volte tanto. Insomma, un muro e una sicurezza. Infine Pirlo. Diciamo la verità ci ha sorpreso, non per la sua classe, ma per la sua voglia di rimettersi in gioco. Un numero uno, se avevamo anche un solo dubbio chiediamo scusa e ci diamo da soli uno zero.

Voto Nove: a Buffon e Marchisio. A Buffon diamo nove perchè ha saputo in pochi mesi recuperare da un brutto infortunio, ha saputo far ricredere gli scettici. Ha saputo e sa cavalcare l'entusiasmo ma anche tenere i piedi per terra. Insomma, una bandiera che rimane ben alta. Marchisio invece merita nove per i passi avanti che ha fatto in così poco tempo. E' quello che è cresciuto di più ed è grazie ai suoi gol se la Juventus è ora prima in classifica. Nove a chi crea e a chi mantiene.

Voto Dieci: Il dieci va all'alchimista. Chiamate Harry Potter, perchè dalle ceneri ha saputo creare la pozione giusta. Dal pessimismo cosmico del settimo posto ha saputo ricreare l'ottimismo del poeta Guerra. Insomma, Antonio Conte ha il dieci della juventinità che condivide con Andrea Agnelli che l'ha fortemente voluto e Beppe Marotta che gli ha portato gli uomini giusti. Ci vogliamo fermare al campo oggi? Allora il dieci è tutto di Antonio Conte, a Natale il regalo più bello tocca a lui.

Pensavate che fosse finita qui... eh no.. il dieci va anche a un certo Alessandro Del Piero. Per lui l'ultimo Natale (forse) e il dieci è d'obbligo per tutto quello che ci regala e ci ha regalato, ma a lui forse il dieci non basta, del resto lui si è sempre detto un "dieci +".

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