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lunedì 14 novembre 2011

LE MOTIVAZIONI EXTRACALCISTICHE DIETRO AI BRASILIANI

Per far sognare i tifosi ci vogliono i campioni del presente e del futuro. La Juventus spera di trovare un campione in Brasile. Marotta spera di aver fatto centro con Gabriel Appelt Pires, ma dovremo aspettare un pò-

Nel frattempo, per il campione bisogna sperare in Paratici. I rumors di ieri ci dicono di pensare in grande: Leandro Damiao, sicuramente un buon giocatore, anche se la valutazione di 20 milione appare importante, un investimento da non sbagliare. Il giocatore, anche se molto giovane ha già mostrato le sue caratteristiche: tecnica,velocità, fiuto del gol.Un attaccante che ha segnato 21 gol l'anno scorso, un giocatore atipico, prima punta che domina l'area di rigore, bravo di testa, agile e rapido. La progressione e la sua completezza potrebbero servire a Conte che ha punte brave ma non con le caratteristiche e l'età del brasiliano.

La Juventus, attualmente non ha le risorse necessarie per un investimento di 20 milioni di euro per un giocatore così giovane. Per assicurarsi le prestazioni di Damiao la Juventus dovrà liberarsi di Amauri, Toni e u terzo elemento. Contemporaneamente la Juventus dovrà muovere l'aiuto di tutte le forze in campo: Fiat e Nike su tutte. La Nike con Damiao otterrebbe un giocatore di grande prospettiva, un giovane da utilizzare come testimonial per tutte le sue campagne e un simbolo per i giovani. Lo stesso, vale per la Fiat che sta muovedo in Brasile investimenti di 10 miliardi di reais (quasi 5 miliardi di euro), fino al 2015. Nel 2014, inoltre ci saranno i Mondiali di Calcio in Brasile e nel 2016 le Olimpiadi a Rio. Sarebbe un grosso errore non acquistare i migliori giocatori brasiliani come testimonial e chi meglio di uno dei migliori attaccanti in circolazione?
Questa opportunità potrebbe risultare molto conveniente a livello di gruppo. La speranza dei tifosi è che la casa madre voglia aiutare la Juventus, i tifosi incrociano le dita. Torino nel destino? Potrebbe essere, nel 2009 nel Città di Torino Damiao aveva trascinato il club di Porto Alegre alla conquista del trofeo e aveva anche vinto la classifica dei marcatori con tredici reti. Chissà quel torneo potrebbe essere un segnale per il futuro.

1 commento:

  1. sono pochi i Brasiliani che si son trovati bene alla Juve e in Italia in generale...la probabilità di fail è alta.

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