Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

mercoledì 16 novembre 2011

2 MILIONI CIRCA A PRESENZA, 285 MILA EURO AL GIORNO. ABETE, ECCO IL CONTO

A molti i 443 milioni della Juventus sono sembrati uno sproposito. Ecco perchè a noi non sono sembrati tali. Si è parlato tanto in questi giorni di etica, di giustizia, di buon senso. Secondo noi chi chiede buon senso, senza considerare alcuni fattori o vive nel mondo dei marziani o è in malafede.

Nel 2006, ai Mondiali 2006 la Juventus dava alla nazionale i seguenti giocatori: Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Camoranesi, Del Piero. Di questi, ben 4 erano l'ossatura base della squadra e Del Piero fu decisivo nella semifinale tedesca.

Al netto della richiesta, fanno 88,6 milioni di euro a giocatore. Forse tanto, ma per una squadra che ha vinto i Mondiali il ritorno di visibilità alla Nazionale e alla Federazione è stato sicuramente grande. Uno studio del Financial Times calcolava il ritorno della vittoria mondiale intorno allo 0,7% per chi lo vince. Il Pil del 2006 era intorno a 1,500 miliari di euro. Una crescita dello 0,7 avrebbe portato l'incremento a 1 miliardo di euro circa nel pil nazionale.

Siamo sicuri che l'Italia avraà ottenuto dalla vittoria dei Mondiali sicuramente benefici in termini di sponsor, ingaggi e amichevoli, sfruttando la visibilità ottenuta da Campioni del Mondo.

Il paradosso risiede che a fronte di questi vantaggi la Federazione non solo ha "punito" la Juventus, ma le ha dato una sanzione maggiore rispetto a tutte le altre società coinvolte. Qui sta il paradosso, non solo colpisci la società che ti fornisce il maggior numero di giocatori al Mondiale ma oltretutto la sanzioni in modo esemplare, rispetto a Milan, Lazio, Fiorentina e la stessa Reggina. Oltre a questo non valuti la posizione dell'Inter che all'epoca forniva un solo giocatore alla nazionale ed era imbottita di stranieri.

Ma non volendosi fermare a questo, siamo andati a calcolare le presenze. Fino ad oggi , nel 2011 abbiamo esattamente 55 presenze (compresi i 6 di ieri) di giocatori bianconeri che fa circa 8 milioni di euro a presenza, se consideriamo i 443 milioni richiesti (parliamo solo del 2011). L'incidenza dei giocatori bianconeri varia dal 25 al 30% delle presenze totali, sicuramente un dato non trascurabile. Passando dal 2009 ad oggi, le presenze bianconeri in nazionale sono 148, che porterebbe a crica 3 milioni a presenza il risarcimento.

Dal post mondiale le presenze bianconere sono state ben 222, circa 2 milioni di euro a presenza. Una lista che comprende: Buffon, Chiellini, Pepe, Pirlo, Marchisio, Matri, Barzagli, Bonucci, Aquilani, Legrottaglie, Grosso, Cannavaro, Camoranesi, Iaquinta
Amauri, Quagliarella, Del Piero, Palladino, Motta. Questa la lista considerando i giocatori solo quando erano alla Juventus. Nessuna altra formazione in Italia può vantare lo stesso contributo alla causa nazionale.

Andando a considerare poi una media di 7 giorni a convocazione (stima per difetto), come tempo medio trascorso da ciascun giocatore in nazionale, arriviamo alla cifra di 1512 giorni, circa 292,000 euro al giorno.

Ovviamente questo è solo un giochino di numeri, ma esemplifica in modo chiaro il contributo bianconero alla nazionale.

La richiesta di parità di trattamento, non di vantaggi, ma di parità di trattamento rispetto a chi non da nulla o quasi nulla alla Nazionale è il minimo che la Juventus deve pretendere. Quanto avrebbe perso la Nazionale senza i giocatori della Juventus? Questo non lo sappiamo, ma abbiamo dubbi che avrebbe vinto il titolo Mondiale del 2006 (e se qualcuno ci pensa bene, forse nemmeno quello del 1982).

Chissà se Abete sta ripensando al fatto che bastava non assegnare il titolo 2006, per evitare tutto questo. A volte basta poco, a volte basta la parità di trattamento.

10 commenti:

  1. intanto oggi è asrrivata l'ennesima figuraccia, stavolta con il tnas. siete i numeri uno, non vedo l'ora che arrivi anche la pronunzia del Tar, con tanto di pesci in faccia.

    grande monociglio, grande juve! le vostre vicissitudini ciu tengono allegri anche nelle annatacce come queste. non cambiate mai, ve ne prego

    RispondiElimina
  2. caro anonimo collega e sai che divertimento se verrà accertata da parte del CONI la violazione della clausola compromissoria????
    aaaahhh.....che goduria i punti di penalizzazione....

    RispondiElimina
  3. al solo scopo di aiutare gli avvocati della Juve nel mettere ordine ai loro incartamenti, ricapitolo gli schiaffoni che hanno preso:

    1. 14 luglio 2006, primo grado di Calciopoli
    2. 25 luglio 2006, secondo grado di Calciopoli
    3. 27 ottobre 2006, arbitrato CONI su Calciopoli
    4. 18 giugno 2008, patteggiamento su schede sim svizzere
    5. 16 giugno 2011, radiazione di Moggi e Giraudo
    6. 9 luglio 2011, Calciopoli (II° grado), conferma della radiazione di Moggi e Giraudo.
    7. 18 luglio 2011, respinto in Figc l’esposto contro lo scudetto 2006 assegnato all’Inter.
    8. 19 marzo 2008, TAR del Lazio, respinto il ricorso di Moggi contro la squalifica in ambito sportivo.
    9. 22 maggio 2008, TAR del Lazio, respinto il ricorso di due Associazioni di tifosi contro l'assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter.
    10. 8 gennaio 2009, caso GEA, Moggi condannato per violenza privata.
    11. 14 dicembre 2009. Calciopoli (rito abbreviato), condannato Giraudo per frode sportiva e associazione a delinquere.
    12. 8 febbraio 2011, TAR del Lazio respinge il ricorso presentato da "Giùlemanidallajuve", condannata a pagare risarcimenti a Federcalcio, CONI e Inter.
    13. 25 marzo 2011, caso GEA (II° grado), confermata la condanna a Moggi per violenza privata.

    E siamo ai giorni nostri. In nemmeno una settimana, è arrivata questa gragnuola di colpi:
    14. la sentenza penale di Napoli
    15. il rigetto dell’esposto da parte dell’UEFA
    16, la condanna a Moggi per minacce nei confronti di Baldini
    17. la dichiarazione di non competenza del TNAS.

    Fra qualche tempo saranno più le sconfitte processuali degli scudetti conquistati sul campo.
    Imperterrito, Andrea Agnelli rinnova il famoso motto: “Avanti così, di sconfitta in sconfitta fino alla vittoria finale”.

    RispondiElimina
  4. ahahahaha...e dopo tutti gli schiaffoni presi, oggi è arrivato anche un BEL CALCIO NEL CULO da parte di Petrucci...mò sò cazzi vostri...e se i giuristi del CONI appurano la violazione della clausola compromissoria...AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOO

    RispondiElimina
  5. tanto a loro non basta mai...

    RispondiElimina
  6. caro gianluca, forse è il caso che ti informi su calciopoli e smettila di comprare certi giornali.

    RispondiElimina
  7. ahhh quante cazzate che scrivono gli interisti, sono poverini di cervello e di eleganza, ma si sa signori si nasce...

    RispondiElimina
  8. signori si nasce?

    e tu luchetto saresti un signore con i tuoi coglione figlio di troia testa di cazzo pezzo di merda?

    mm che signoirilità.. degna del cugino del tuo presidente

    RispondiElimina
  9. ahah, parli tu dino, che hai apostrofato un utente dicendogli che guadagni 3 volte tanto? La classe è innata, come quella di denti marci..

    RispondiElimina
  10. Luca cosa pretendi? il doppiopesismo è il loro dono di natura...

    RispondiElimina