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tuttojuve

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giovedì 14 ottobre 2010

IO METTO DENTRO COLLINA, TU METTI DENTRO LA JUVENTUS

Alcuni giornali ieri hanno titolato, non a nove colonne ma quasi che "non fu Giacinto Facchetti a pronunciare il nome Collina durante la conversazione telefonica del 26 novembre 2004 con l'allora designatore arbitrale Paolo Bergamo in cui si faceva riferimento a una griglia arbitrale".

Questa precisazione arriva da una integrazione della perizia fonica di Roberto Porto, perito incaricato nella trascrizione delle telefonate.
La settimana scorsa il perito aveva detto che era stato invece Facchetti a pronunciare tale nome.
Fidandoci delle valutazioni del perito, avevamo sottolineato come l'errore fosse grave. Il fatto che Facchetti non pronunci il nome di Collina, a nostro parere non cambia molto il senso della telefonata, che evidenzia come tante altre società oltre alla Juventus parlvano con gli arbitri.

Queste le parole dell'avvocato Prioreschi a Tutti Pazzi per la Juve:
“Chi dice 'Metti Collina' non è assolutamente rilevante”. “Quell’intercettazione deve essere letta in parallelo con la precedente Facchetti-Mazzei, (25.11.2004 ndr), dove Mazzei comunica gli assistenti, 'numero 1 e numero 2' (Ivaldi e Pisacreta), dove Facchetti dice chiaramente 'Mettiamo il numero 1 degli arbitri: metti Collina', Mazzei dice: 'Ma come facciamo? C’è il sorteggio!' e Facchetti dice: ' Ma no, quale sorteggio! Parla con Bergamo', quindi poi Facchetti chiama Bergamo ed è il prosieguo naturale di quella telefonata. Ora che lo dica Bergamo o lo dica Facchetti francamente non ha nessuna importanza: il significato della telefonata è chiarissimo. Soltanto chi è in malafede non riesce a capire e poi cerca di arrampicarsi sugli specchi su chi l’ha detto. Non ha nessuna importanza chi ha detto 'Metti Collina' ”.


Detto questo noi siamo disponibili a mettere dentro le nostre griglie, di sorteggi che come abbiamo visto sono regolari, Collina. Siamo disposti, poi, a mettere, tutti quelli che volete e gli arbitri di una cupola che non esiste.
Ci piacerebbe che qualcuno ci spieghi, invece, chi e come mai ha messo dentro la Juventus e solo la Juventus dentro a Calciopoli e con lei la sua dirigenza.

Noi abbiamo messo Collina, ma chi ha messo dentro la Juventus?

3 commenti:

  1. Oh..ma sei proprio incredibile Pavan!!! innanzitutto la tua faziosità si legge già tra le prime righe del tuo articolo...ma quali nove colonne...ma quali prime pagine...a stento c'era qualche trafiletto da qualche parte..quindi non cominciamo a dire falsità...poi..fammi capire...adesso che è emerso che il famoso "metti Collina" lo ha detto Bergamo e non Facchetti non ha nessuna rilevanza, mentre prima l'aveva...dov'è l'onestà?? ma il punto più importante è un altro...richiedere il miglior arbitro in circolazione (collina) è equiparabile a richiedere di inserire i "propri" arbitri nelle varie partite??? io penso invece che la richiesta di Collina sia sinonimo di ricerca di garanzia e di avere il migliore per una determinata partita (anche se poi la partita in questione venne arbitrata da un altro - e qui si spiega il "potere" che aveva Facchetti.... Altro punto...è così difficile comprendere la differenza che c'è ascoltando le telefonate di Moggi e di Facchetti??? uno dettava letteralmente le griglie, decidendo chi dovesse arbitrare non solo le partite della Juve, ma anche le restanti (un vero e proprio designatore!!), l'altro si limitava a chiedere per la PROPRIA squadra il miglior arbitro in circolazione, per garantirsi equità di giudizi e qualità nell'arbitraggio...secondo lei Pavan è la stessa cosa vero???
    Un saluto

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  2. ciao Max!
    facciamo attenzione, perché il "Metti Collina" era il punto cardine dell'offensiva di Luciano Moggi. Ieri il perìto ha dato una spallata alla Difesa.
    Ricordiamoci che Luciano Moggi sta lavorando per difendere la sua posizione, non quella della Juve.
    E' pertanto rischioso appiattire la difesa della Juve sull'azione di Big Luciano.
    A mio parere è la FIGC a dover prendere una posizione sullo scudetto dell'Inter, ma non lo fa perché sarebbe una pericolosa caduta d'immagine anche per Abete & co. Il fallimento delle Nazionali, una ristrutturazione manageriale finta e già fallimentare, la revoca dello scudetto 2006 ad una Big, sarebbero devastanti per un'istituzione pericolante.
    E' politica, bellezza!
    saluti
    Franz

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  3. salve a tutti,
    qui non si mette in discussione l'Inte rma l'intero impianto accusatorio che non regge indipententemente dal fatto che Facchetti dica o no Collina nella telefonata.

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