Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

domenica 1 agosto 2010

NESSUNO ALLO STADIO



Scappano tutti... scappano davanti alla tv,forse o davanti a internet, nessuno allo stadio, nessuno che moviola. Una Canzone per il Mondiale Usa 1994 di Elio e le storie Tese, diceva che fondamentalmente agli americani non interessano i mondiali di calcio americani. Ora sembrerebbe che agli italiani non interessi il campionato di calcio italiano...
Guardando i dati riportati da un articolo di Repubblica di ieri, eccetto Bari e Inter, tutte le altre squadre hanno perso abbonati, indipendentemente dai risultati. Si passa dalla Lazio con 80% in meno rispetto al 30 luglio 2009, alla Juventus segna una riduzione del 22,5%, per poi tornare a Roma, sponda giallorossa al 30% in meno, a Firenze con meno 45% e a Milano sponda rossonera -14%, calo che segue già quello della passata stagione.
Quali le cause di questa mancanza di passione.
Proviamo a citarne qualcuna.
Primo: stadi bruttini e poco accoglienti. Perchè pagare un abbonamento se allo stadio poi non ottieni un servizio adeguato? Forse qualche società dovrebbe investire parte degli introiti in un progetto di ricostruzione dell'impianto, magari li si che si farebbero investimenti per programmare un futuro, l'esempio è l'Arsenal, oltre che la Juventus, che da luglio 2011 avrà un proprio impianto, sono sotto gli occhi di tutti e non credo che come dice qualcuno si sia sfruttata una congiuntura astrale favorevole".
Secondo: tessera del tifoso. A nessuno piace essere "schedato". La tessera del tifoso non è stata vita da tutti come qualcosa di utile, anzi. Alcuni la ritengono un'intromissione nella privacy. Noi riteniamo che chi va allo stadio debba essere responsabile di ciò che fa e se si comporta male debba pagare, pecuniariamente anche e salatamente. Deve finire la logica che sia lo società a pagare. Non esiste che un tifoso vada allo stadio e bruci un seggiolinoo e faccia danni, l'era del porto franco stadio è finita, ma ci vuole rispetto per chi per anni ha speso soldi per passione. Ci vuole rispetto da parte dei tifosi, ma anche delle istituzioni per i tifosi. Ci vogliono regole certe e sviluppare cultura sportiva, cosa che nessuno da anni fa più, visto che chi vince sbeffeggia l'avversario spesso e volentieri (senza riferimento a nessuno).
Terzo:mancanza di competitività del campionato. Che gusto ha prendere l'abbonamento se sai già che a qualcuno piace "vincere facile"? Meglio prendere un gratta e vinci no? Chissà se i bookies quoteranno la vittoria della serie A. Il campionato italiano è diventato come quello francese quando vinceva sempre il Lione, peccato che per avere questo cambiamento in Francia non hanno dovuto vedere uno scempio in stile Calciopoli
Quarto: Calciopoli, ha tolto credibilità a un sistema che aveva falle. Chi crede che dopo Calciopoli tutto ia cambiato, probabilmente è un ingenuo. Non c'era nulla di strano prima come oggi. Molti esponenti della classe arbitrale di oggi, che sono gli stessi di allora hanno parlato e parlano di errori... allora come oggi. Come mai, quindi, questo ha portato alla retrocessione della Juventus e all'azzeramente della classe dirigenziale di molte squadre. Dove sono gli arbitri colpevoli e chi sono quelli innocenti?
Ascoltate le parole di Totti e meditate, però attenti ai deferimenti.
Quinto: gli stranieri, troppi e non tutti di eccelso valore. Che gusto c'è a vedere una squadra formata da 11 stranieri? Che senso di appartenenza c'è verso quel club, credo nessuno poi ognuno la pensa come vuole.
Sesto: crisi economica, pochi investimenti e pochi soldi... del resto se non arrivi a fine mese dove trovi i soldi per andare allo stadio?
In ogni caso, "Il calcio è un grande rito... che devi rispettar", come dice Elio.. ci piacerebbe che questo grande rito venisse rispettato e che magari "il made in Italy" trionfi ovunque, magari con qualche norma che tuteli di più i giocatori italiani e non solo quelli comunitari, perchè ai prossimi mondiali non ci sarà una nazionale CEE o sbaglio e la norma introdotta tutela la Cee osbaglio?
Quindi il rischio reale è che "nessuno sugli spalti, nessuno in panchina, nessuno palleggia, nessuno che moviola, nessuno allo stadio, nessuno bagarino, nessuno realizza, nessuno fluidifica, nobody at the stadium, nessuno maradona, nessuno petarda, nessuno fumogena, nessuno coltella, nessuno bandiera, nessuno allo stadio, nessuno che uligana, nessuno si accalca nessuno in cantina, nessuno di nessuno"

2 commenti:

  1. Ciao Massimo! Secondo me il motivo principale del calo degli abbonati è da attribuire al 90% alla tessera del tifoso! Ormai sono degli anni che gli stadi italiani hanno una leggera (ma costante) perdita di pubblico ogni stagione, in particolar modo nelle categorie inferiori, però un calo netto degli abbonati in ogni piazza come quello di quest'anno non c'era mai stato! Gli stadi facevano schifo anche la scorsa stagione, quindi non è sicuramente quello il problema principale...Il problema è che da quest'anno per potersi abbonare è obbligatorio fare quella schifosa e inutile tessera del tifoso e ad una buona parte del pubblico (sopratutto ai frequentatori delle curve) giustamente non sta bene questa cosa! perchè essere schedati anche se non si ha commesso nulla? perchè dover essere identificati in ogni dove da un microcip presente all'interno della tessera? Perchè dover pagare pure la tessera oltre all'abbonamento? Perchè continuare a sparare stupidaggini sulla violenza negli stadi? La tessera serve a tutto tranne che ad evitare la violenza negli stadi! serve solo ed esclusivamente per far entrare il pubblico del calcio nel circolo vizioso delle carte di credito prepagate! Con la TDT sarà possibile acquistare i biglietti online, acquistare qualsiasi cosa online e non, andarci al supermercato ecc, così oltre ad essere controllati non solo allo stadio ma 24 ore su 24 anche nella vita di tutti i giorni faremo pure arricchire ulteriormente le banche visto che cmq ogni operazione fatta con la tessera avrà un costo, anche se minimo...Questo lo dico in generale..In italia nel 2009 ci sono state poco meno di 300 denunce o arresti per reati legati allo stadio, in inghilterra dove l'opinione pubblica italiana è convinta che non accada niente inneggiando al modello inglese nello stesso anno sono state arrestate e denunciate per lo stesso tipo di reati circa 3000 persone...Questo sta a significare che non sempre le cose sono come possono sembrare o come vogliono farcele vedere!!!

    Daniele.

    RispondiElimina
  2. concordo Massimo il giocattolo e' rotto io personalmente seguo la juve e poco piu', preferisco realta' sportive, come quelle americane, dove almeno in partenza non si sa il vincitore finale al 90 per cento... mi fa ridere vedere che il calcio riempie ancora i contenitori sportivi quando ci sarebbe poco da parlare (eccetto di calciopoli 2 o reloaded come vorrei chiamarla, ma stranamente di quello e' calato il silenzio...)

    RispondiElimina