Seguimi su Twitter

tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

venerdì 23 luglio 2010



L'Europa League, intesa come preliminari non è alle porte ma quasi, visto che lo Shamrock Rovers incombe all'orizzonte. Guai a sottovalutare gli avversari, si rischiano le figuracce.
Proprio per evitarle e soprattutto evitare di finire in campionato fuori dalla zona Champions, alla Juventus, in vista della prossima Europa League dovranno fare i loro calcoli. Calcoli precisi e necessari, per evitare di arrivare alle sfide della domenica, dopo quelle del giovedì sera senza le necessarie energie. Unico modo per sopperire a questa situazione appare quella di creare una rosa ampia, ma soprattutto intercambiabile in modo da mandare 11 giocatori in campo al giovedì e 11 la domenica, a meno che la Lega non decida, di giocare qualche posticipo il lunedì, cosa al momento improbabile, ma non impossibile.
Già l'anno passato avevamo auspicato l'introduzione del Monday Night per evitare gare ravvicinate a chi faceva l'Europa League e il conseguente svilimento della competizione.
Abbiamo già visto come il ranking italiano sia un pauroso calo e l'unica via è quella di valorizzare tutte le competizioni e soprattutto l'Europa League.
Non devono esistere competizioni di serie A e B, per la Lega ma competizioni che portano punti e ranking.
D'altro canto la Juventus dovrebbe allestire una squadra per tornare in Champions rapidamente e non sfigurare in Europa. Per questo l'unica via sono i 22 giocatori, utilizzando i "titolari", per dirla alla Del neri in campionato. Giustamente Del neri non disprezzerà l'Europa League, a patto però di non rimanere fuori dalle prime in campionato, perchè un altro anno senza Champions potrebbe essere un vero problema per le casse bianconere, dato che i posti si ridurranno.
"Il passaggio del turno in Europa League non è scontato, perché giochiamo 11 contro 11. Abbiamo visto ai Mondiali, con la Nuova Zelanda, che la fisicità può creare dei problemi e affronteremo una squadra tosta che viene da un campionato duro come quello irlandese, ecco perché non c’è nulla di già scritto. Avremo un mese di lavoro nelle gambe e anche se loro hanno giocato qualche partita in più, ci arriveremo pronti. Già domani a Cosenza qualcuno giocherà più di un tempo, perché in Europa League avremo solo tre cambi a disposizione e dunque in otto dovranno giocare tutta la partita. Se con il Lione giocheranno i Nazionali? Vedremo. Si allenano da una settimana e dunque potrebbero andare in campo per 20-30 minuti".

Queste le parole di Del neri in vista dell'amichevole con il Lione, partita tosta, contro un avversario che inizierà prima il campionato.

Per essere pronti per il primo e il più impegnativo eventuale secondo preliminare, la Juventus dovrà programmare in modo attento sia gli acquisti ma soprattutto le cessioni. Bisogna cercare di vendere i giocatori non funzionali al progetto e acquistare quei quattro tasselli mancanti.

In vista dell'Europa League riteniamo che questa formazione Storari, De Ceglie, Legrottaglie, Mister X, Grygera, Martinez, Sissoko, Marrone, Lanzafame, Del Piero, Trezeguet possa essere adeguata per arrivare almeno agli scontri diretti di marzo.

Per avere due squadre alla Juventus mancano, però ancora 4 acquisti, il mister X centrale difensivo, un terzino sinistro, un esterno di centrocampo e una punta, sempre che non parta qualcuno.... attenzione, però, perchè tre su quattro dovranno essere acquisti di spessore....perchè ci vogliono 22 titolare per tornare a essere la Juventus.

Nessun commento:

Posta un commento