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lunedì 12 luglio 2010

E SE I GOL ARRIVASSERO ANCHE DALLE ALI?


Per coloro che avessero dato uno sguardo alla partita di domenica una prima cosa non sarà passata inosservata: gli esterni. Quest'anno saranno l'elemento in più, in grado di cambiare gli equilibri della squadra. Saranno importantissimi i terzini e saranno importantissimi anche i tornanti.
L'elemento principale del gioco di Del neri si fonderà sul feeling che si creerà sulle fasce tra ala e terzini, un equilibrio sottole, che probabilmente inciderà in maniera importante sulla stagione.
Per il momento la Juventus può contare su 5 esterni difensivi: Grygera, Motta, Zebina, Grosso e De Ceglie.
Decisamente troppi da un lato e forse poco affidabili dall'altro. Per il gioco di Del neri sicuramente vanno bene De Ceglie e Motta, ma sugli altri ci sono grandi dubbi. Due parole ancora su Marco Motta, che fino ad ora è parso molto attento desideroso di riconfermarsi come uno delle promesse dell'under 21.
Come potenziali acquisti, sicuramente Kolarov, potrebbe dare una grossa mano, ma il prezzo ci pone alcuni dubbi.
Passando al centrocampo, sugli esterni attualmente ci sono Camoranesi (in partenza), Martinez, Lanzafame, Pasquato, Pepe ed eventualmente Giovinco. Quasi sicuramente Pasquato andrà in prestito a fare esperienza, ma ha già fatto intravedere qualcosa di buono. Lanzafame sembra più maturo, poi ci sono Martinez e Pepe che dovranno dimostrare di essere da Juve. Detto questo serve ancora un esterno, di qualità, capace di essere anche decisivo in zona gol.
Proprio questo sarà un elemento importante, la capacità delle ali di essere bravi anche sottoporta.
Attualmente la Juventus può contare su punte centrali non da 20 gol a stagione e sicuramente l'apporto degli esterni, bravi anche a essere seconde punte, sarà importantissimo.
I tifosi si aspettano da Lanzafame, Martinez, Pepe e l'eventuale Mister X, almeno 4/5 gol a stagione ciascuno. Sarebbe un'ottima base di partenza per gravare meno sul reparto offensivo e rendere il gioco di Del neri più imprevedibile.
Nell'ultima stagione, senza ali, il gioco ne ha risentito, già dalle prossime amichevoli vedremo se il nuovo sistema sarà così spettacolare come sembra o se si tratta solo di un fuoco fatuo.

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