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tuttojuve

Tutte le notizie del sito di cui Massimo Pavan è Vicedirettore

giovedì 29 aprile 2010

QUALCUN ALTRO PENSA A UN RISARCIMENTO...

Le settimane scorse, avevamo ipotizzato un risarcimento per la Juventus, valutandolo in modo prudenziale sui 200 milioni di euro.
Per queste affermazioni avevo ricevuto diverse decine di mail, soprattutto da tifosi dell'Inter che mi prendevano per matto o per altro...
Avevo ricevuto anche numerose mail da tifosi bianconeri che apprezzavano l'ipotesi.
Oggi, leggo che non sono il solo a pensarla così e che la Lazio dice che "Se su Bergamo non emergeranno responsabilità in merito alla sua eventuale partecipazione nell'alterare le partite della Lazio, la società chiederà la revocazione del processo sportivo del 2006... e di conseguenza la Lazio, chiederà i danni subiti dalla mancata partecipazione alla Coppa Uefa 2006/2007, con risarcimento in sede civile.
Detto questo se la Lazio chiedesse tale risarcimento, sembrerebbe equo alla Juventus i danni, non per non aver allineato la posizione della Juventus a quella del Milan.
Questo andrebbe ad aggiungersi alla restituzione degli scudetti o quanto meno alla revoca del cartonato...
Pazzia, ipotesi folli? Forse....noi siamo folli, ma sicuramente saremo attenti e più vigili di coloro che per lassismo o trascuretezza, per non dire altro hanno fatto un processo a senso unico evitando di sentire e portare alla luce tutto.

Leggi l'articolo sul risarcimento

DA TWM
Ha parlato oltre 40 minuti stamattina l'avvocato Gian Michele Gentile ai microfoni di Sei Volte Buongiorno su Radio Sei. Reduce da Napoli, dove martedì scorso ha assistito alla deposizione del giudice Cosimo Maria Ferri, il legale della Lazio ha affermato: "Se su Bergamo non emergeranno responsabilità in merito alla sua eventuale partecipazione nell'alterare le partite della Lazio, la società chiederà la revocazione del processo sportivo del 2006". La revocazione, la cui richiesta andrà rivolta alla Corte di Giustizia Federale, consente di modificare una sentenza definitiva qualora con nuove prove si possa dimostrare che la stessa sia stata basata su fatti falsi, inattendibili. Proprio in merito alla causa biancoceleste, nel procedimento in corso a Napoli gli arbitri Domenico Messina (arbitro di Lazio-Parma) e Gianluca Rocchi (Chievo-Lazio) sono stati assolti per non aver commesso il fatto, così come l'ex numero 1 della Figc, Franco Carraro, è stato prosciolto. Non solo, il Gup Di Gregorio, nel dispositivo relativo ai due direttori di gara, afferma che le due partite in oggetto non sono state alterate. Gentile ha poi precisato come "Rocchi e Messina abbiano smentito ogni contatto con i designatori, inoltre, i giocatori delle due partite, sentiti, hanno smentito ogni sensazione o percezione di partita inquinata". Quindi, la catena di comando ipotizzata dalla Procura federale nel 2006, "Carraro spinge sui designatori per aiutare la Lazio, i designatori chiamano gli arbitri, gli stessi dirigono pro-Lazio", di fatto non starebbe in piedi. "Ascolteremo la deposizione di Bergamo – continua deciso Gentile – e se non emergeranno fatti concreti che provino atti illeciti, ovvero, se verrà dimostrato che mai Bergamo ha provato a condizionare i direttori di gara ad agio della Lazio, allora come società chiederemo la revocazione del procedimento perché le prove su cui si fonda la condanna sportiva, in sede penale si sono rivelate inattendibili". Tornando alla deposizione del giudice Ferri, Gentile ricorda che il "teste riferisce su fatti e su impressioni", ribadendo come il magistrato – sentito come testimone dai pm partenopei – martedì scorso abbia precisato che le ipotesi di combine Mazzini-Lotito fossero solo "impressioni, sensazioni, senza alcun fondamento concreto o fatto a cui lui avrebbe assistito personalmente". Per chiudere il cerchio di Calciopoli manca solo Innocenzo Mazzini, imputato a Napoli per associazioni a delinquere per frode sportiva. "Su Mazzini non ci sono prove, all'epoca dei fatti parlare con il vicepresidente della Figc non era un reato – ricorda ancora l'avvocato – Se non sarà mostrato nulla di diverso dalle telefonate fatte con Lotito, ovvero se non ci saranno prove di un suo concreto tentativo di alterare le partite, la sua posizione non muta quella della Lazio". Tornando alla revocazione, se la Corte di Giustiza Federale dirà si all'istanza, e se la Lazio otterrà la revocazione, a quel punto la Lazio, per i danni subiti dalla mancata partecipazione alla Coppa Uefa 2006/2007, potrebbe chiedere il risarcimento in sede civile. Infine, quando gli viene chiesto "perché la Procura di Napoli non ha trasmesso tutti gli atti alla Figc", la risposta è lapidaria: "Trascuratezza oppure favoritismo, ma a quest'ultima ipotesi non voglio neanche pensare".

11 commenti:

  1. AVETE ANCORA IL CORAGGIO DI PARLARE JUVENTINI LADRI E PATETICI COME MOGGI !!!

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  2. Gentilissimo lettore, non so a cosa si riferisce.
    L'unica cosa che mi brucia personalmente è lottare per portare alla luce la verità...

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  3. Le riporto la mia risposta che ho postato nel post precedente, Sig. Pavan.

    "Se dire che l'Inter ha superato il turno grazie a un gol in fuorigioco lo ritiene non essere obiettivo le do ragione. Vuol dire che i fatti non esistono... e esistono solo le supposizioni. "

    Ma perchè non dice che in quella stessa partita, sullo 0 a 0, lo stesso giocatore, Diego Milito, è stato fermato per un fuorigioco inesistente? Per me è parzialità questa. Perrchè nnon dice che il gol di Picquè di ieri era, anche se di poco, in fuorigioco?

    "Detto questo sarei cieco a non ammettere che l'Inter è la squadra più forte in Italia... no c'è dubbio che lo è, ma secondo me se ci sono stati episodi arbitrali equiparabili a quelli del passato."

    Ma si rende conto di quel che afferma? Come si può equiparare qualche errore episodico con una vera e propria asssociazione a delinquere? E' un paragone mostruoso..

    "Infine le faccio una domanda, secondo lei i processi di calciopoli sono stati equi o affettati? La squadra della Juventus 2004-2006 era la migliore di ITalia o meno?"

    Forse lo era... ma dominava il mercato con mezzi illeciti, aveva sparso metastasi infette e cancri dappertutto: nel mondo arbitrale, nei media, nella federazione, in tutto il nostro movimento calcistico.

    Il bello è che, forse, non ne aveva neppure bisogno. Perchè, come ho detto prima, molto probabilmente era la squadra più forte.

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  4. anonimo tu non capisci proprio niente. sapevi che moratti si scopa tua madre

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  5. Gentilissimo lettore, non so a cosa si riferisce.
    L'unica cosa che mi brucia personalmente è lottare per portare alla luce la verità...

    Potrei risponderLe : Quid est veritas... che cos'è la verità... ma usciremmo troppo dal seminato.

    Buonanotte

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  6. ha detto...

    anonimo tu non capisci proprio niente. sapevi che moratti si scopa tua madre

    ecco il vostro stile. Noi si commenta con civiltà e con stile e voi così.

    Orgoglio Juve presumo.

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  7. uscira tutto a galla e pagheranno tutti. Forza bari

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  8. interisti perche nn chiudete il becco...trovate le stesse scuse che trovavamo noi qualche anno fa quando eravamo i piu fporti e di situazioni a nostro favore ce n erano....ma nella vostra indole il lamentarvi e cosa normale sempre a piagnucolare.........eee basta

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  9. "Una vicenda singolare"
    30.04.2010 08.19 di Redazione TuttoJuve articolo letto 492 volte
    Fonte: di Christian Rocca - camilloblog.it

    Strepitosi, come sempre, al Corriere della Sera-Rcs, partner ufficiale dell'Inter F.C.
    Giustamente festeggiano la prima finale di Coppa dei Campioni dopo 38 anni e definiscono "una vicenda singolare" il modo in cui allora, nel 1972, gli Onesti raggiunsero la finale. Singolare? Singolarissima, visto che agli ottavi sul campo avevano perso 7-1 (sette a uno) contro il Borussia Mönchengladbach. Gli avvocati dell'Inter (no, non ancora Guido Rossi, ma Peppino Prisco) trovarono il modo di far annullare la debacle da parte dell'Uefa, a causa di una lattina vuota che aveva colpito Boninsegna non facendogli niente e, visto che c'erano, riuscirono anche a far dimenticare che a fine partita Mario Corso aveva preso a calci l'arbitro. "Una vicenda singolare" e, diciamo, non isolata. Sul campo sono battibili, ma a tavolino non li batte mai nessuno.

    fonte: TMW.

    p.s. ecco cosa è l'inter........

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  10. PRIMA O POI SI CAPIRA' CHI E' STATO IL MANDANTE DI FARSOPOLI.... PRIMA O POI AURICCHIO VUOTERA' IL SACCO

    DA JUVENTINO SPERO CHE L'INTER VINCA LA COPPA.

    MENTRE ZANETTI ALZERA' LA COPPA A MADRID A MILANO SI PORTERANNO VIA PER UNA DECINA D'ANNI NELLE PATRIE GALERE A MORATTI (mr passaporti e bilanci falsi , vendita fittizia del marchio inter, intercettazioni pedinamenti, truffa attraverso la saras ai piccoli azionisti , forse dimentico qualcosa )

    ECCO IL MIO SOGNO per il mese di maggio

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