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mercoledì 10 marzo 2010

Robben da matti





Ieri avevamo “sottolineato” che forse nel Bayern, la Juventus non avrebbe dovuto guardare solo Ribery. Ieri sera ne abbiamo avuto la conferma. La prestazione di ieri sera di Arjen Robben, testimonia, come sia lui la vera anima della squadra tedesca. Per chi non avesse visto la partita, gli consigliamo di andare a rivedersi il gol dell’olandese, che è un mix di tecnica, velocità, potenza e precisione. L’olandese, ieri, insieme a Ribery è stato l’unico a saltare sempre l’uomo, tentare spesso il tiro e sicuramente l’uomo più pericoloso. A differenza del francese, pero’ Robben ha giocato tutti i novanta minuti e non e’ comparso solo nel secondo tempo, dopo un primo anonimo. La sua velocita’ lo rendeva imprendibile. Incredibile come il Bayern sia riuscito a prenderlo per “soli 25 milioni”. Pensate che Robben ha solo un anno piu’ di Diego (e’ un 84) e ne ha uno in meno di Ribery (83). Robben potenzialmente potrebbe essere uno dei cinque migliori giocatori al mondo, il suo unico limite e’ fisico. In tutte le squadre dove e’ andato si e’ sempre fatto male. Al Chelsea nel 2004 e’ stato fermo cinque mesi a causa di un infortunio riportato durante una amichevole estiva contro la Roma, in uno scontro con Olivier Dacourt. Sempre al Chelsea nel febbraio del 2005 si infortuna gravemente nella gara di campionato con il Blackburn Rovers ed è costretto a rimanere fuori dalla corsa al titolo del Chelsea, nel 2006 altri infortuni, poi il passaggio al Real Madrid per circa 37 milioni di Euro. A Madrid vince la Liga, ma in due stagioni colleziona solo 50 presenza, condite pero’ da 11 reti. Infine la stagione al Bayern. Con poche presenze (16), ma gia’ otto gol. Che peccato per questo giocatore, essere cosi’ fragile, ci si potrebbe fare un pensierino, ma come detto ieri, la Juventus non puo’ permetterai “giocatori delicati”, avendo terminato gia’ tutti i posti letto dell’infermeria...peccato!!!

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